giovedì 1 marzo 2018

DIAMO LO SFRATTO A RENZI E AL GOVERNO DELLA "MORTE" E DELL'INVASIONE ISLAMICA

Mancano pochi giorni al fatidico appuntamento elettorale di domenica 4 marzo e ci si appresta a votare mentre ancora, nonostante le promesse "a caldo" del parolaio Renzi e di tutta la sua banda governativa, nelle zone terremotate, ad Amatrice, a Norcia, a Camerino e in tutta la popolazione è sotto la neve: sono state consegnate solo poche case prefabbricate inagibili, senza riscaldamento. Nonostante la tenacia della popolazione la "ricostruzione" non avanza e, anzi, una burocrazia stupida, di stampo "sovietico" impedisce alla libera iniziativa di progredire e semmai manda la forza pubblica a cacciare di casa una povera vecchia che non vuol lasciare la sua terra, la terra nella quale è nata e vissuta.
Intanto, aiutati dalle ONG, che si son scoperte associazioni corrotte con gran parte del personale pedofilo, continuano in tutta Italia gli sbarchi (sono rallentati in periodo elettorale, ma continuano inesorabili) e, mentre i "caporioni" sinistrorsi dicono che così dovrà essere per effetto della globalizzazione e per volere dell'Europa dei banchieri, si apprende che questa fiumana di clandestini non fuggono da nessuna guerra e nemmeno da carestie... sono, detto con un nuovo vocabolo, che va ad alimentare il nuovo vocabolario orwelliano, politicamente corretto, "migranti climatici".
E le navi continuano a far sbarcare, insieme a molti "migranti climatici" e pochi "richiedenti asilo", una marea di "manodopera del crimine" che, poi, ritroveremo, a spacciar droga ai crocicchi delle strade e davanti (o dentro) alle scuole, a formare bande di piccoli e grandi delinquenti che durante la notte — e non soltanto durante la notte — in molti quartieri delle grandi città o dei piccoli paesi aggrediscono la gente, rubano, stuprano... forse pochi sanno che alcune linee ferroviarie hanno diminuito le corse e, addirittura, eliminato quelle notturne in quanto il personale non riesce a contenere le decine di aggressioni ai viaggiatori da parte di "bande" di immigrati, molto spesso sotto l'effetto della cocaina.
La gente che vive nei quartieri, ormai sotto il controllo delle mafie orientali o nigeriane, quando calano le prime ombre della sera, si chiude in casa, impaurita... la stessa paura che non abbandona i cittadini quando escono di casa con la paura di essere scippati, derubati, aggrediti.
A Macerata un gruppo di immigrati nigeriani, ha fatto a pezzi una povera ragazza, nascosta poi in due trolley, dopo che i "pezzi" erano stati lavati "con candeggina" per togliere le impronte. L'assassino è Innocent Oseghale (spacciatore con permesso di soggiorno scaduto, investiva gli introiti dello spaccio di droga nelle "corse dei cani") insieme a due complici Desmond Lucky e Lucky Awelima... ma guai a dirlo.
L'ordine di scuderia, eseguito diligentemente dai giornalisti — pennivendoli di regime, è quello di tacere o, al massimo, minimizzare: Pamela Mastropietro, ospite di una comunità, non è stata uccisa ma è morta — ben gli sta — per "overdose" e i poveri nigeriani, impauriti, l'hanno squartata soltanto perché, impauriti dallo Stato cattivo, volevano, innocentemente, liberarsi del corpo.
Poi un giovane psicopatico e, con in casa libri e bandiere naziste, inizia una "sparatoria" (fortunatamente senza vittime, ma facendo una diecina di feriti) per — dice lui — "vendicare la ragazza fatta a pezzi dagli spacciatori".
E allora ecco il pretesto. Si mobilitano in tutta Italia — guidati dall'ANPI e dai delinquenti dei Centri sociali — orde di capelluti nullafacenti che, in nome di un "risorgente Fascismo" (è risorto invece l'estremismo rosso), manifestano in tutta Italia attaccando, con bombe carta, molotov, sassi e spranghe, la Polizia e i Carabinieri, tra i quali si registrano molti feriti... episodi culminati nel tentativo di linciaggio, in parte riuscito, di un carabiniere, mentre in prima fila una "professoressa", a volto scoperto, invita ad ammazzare i poliziotti...
Nel nostro Paese ormai sono milioni le persone "sotto la soglia di povertà" mentre, in nome dell'Europa e di una cricca di Mondialisti (Bildberg, Trilaterale, ecc.) il Governo Monti finì per portare a compimento l'opera di Mortadella Prodi (che era entrato nell'euro) e fare dell'Italia un Paese a "sovranità limitata" ("Occorre cedere, ogni volta, un pezzo di 'sovranità nazionale' per rimanere in Europa"; così sentenziò l'economista in Loden) mettendo in atto una serie di tasse, balzelli, e leggi che favorivano e favoriscono tuttavia le Multinazionali del Mondialismo Massonico, le Banche e "uccidono" le piccole imprese (quello che un tempo si chiamava il "Popolo delle partite IVA”), sempre più tasse anche sulla casa che già, con le occupazioni e l'impunità per questo reato, fa sì che la proprietà privata non sia più un "sacro principio"... poi pensò la Fornero, con la sua legge infame e demenziale, a compiere l'opera togliendo i legittimi diritti ai lavoratori che, dopo quaranta anni, chiedevano di andare in pensione... tagliando e decurtando i già magri vitalizi dei pensionati ma senza toccare le "pensioni d'oro".
A tutto si aggiunga un'iniqua e insostenibile politica fiscale per cui il cittadino diventa una mucca da mungere... e quindi da abbattere. Ricordiamo quei dolorosissimi suicidi di persone disperate e "strozzate" dalle banche e dalle leggi montiane.
Poi l'Europa — questo immondo Moloc — che ti obbliga a prendere gl'immigrati e ti impone l'islamizzazione forzata della società e ti manda, in continuo, alcune "direttive" in cui invita (leggi impone, data la codardia e la viltà dei nostri governanti) a varare alcune leggi che prevedono ulteriori "sacrifici e sangue"...
A questo aggiungi i servizi che non funzionano... una scuola la cui distruzione iniziò nei lontani anni Settanta, con la riforma "scassatutto" della scuola media, voluta nel Sessantotto dalle sinistre e approvata, con l'acquiescenza vile della DC, che ha abolito ogni "meritocrazia", insomma la scuola dei Todos Caballeros, una scuola che ha perso ogni prestigio divenuta una sorta di "diplomificio"... mentre la mammana Bonino, quella che si è vantata di aver fatto oltre 10.000 aborti con una pompa di bicicletta, questa strega in turbante guru dei "poteri forti" delle élite europee parla già di abolire il Liceo Classico e, seppur ancora fuori dal Parlamento, sentenzia sull'inutilità delle materie letterarie per poter "cancellare il pensiero" una volta per tutte e creare un avvenire tutto digitale... meno latinisti e più "robotica".
Ma soltanto pochi toccano la parte più dolente di questa società che, in questi cinque anni di disastrosa dittatura laicistica-renziana, ha, addirittura, subito un mutamento antropologico, con l'introduzione del divorzio breve, del matrimonio pederastico, della diffusione della deroga, praticamente libera, dopo che si accetta la "modica quantità", dell'eutanasia "nascosta" e, infine, dell'aberrazione dell'introduzione del gender nelle scuole: ovverosia non esistono più i due sessi, il maschile e la femminile, come ci ha insegnato la Genesi, ma un ventaglio LGTB (lesbiche - gay - trans - bisex) per cui nelle scuole vengono mandati "esperti" (sic) — e la Fedeli sulla scia della Fornero è una sostenitrice, oltre che della scuola asinina, del gender — che insegnano ai ragazzi che non si nasce maschi o femmine ma... ciascuno sceglierà, a tempo e comodo, se essere un uomo, una donna, un transessuale, un finoc... pardon un gay. E, conseguentemente, l'educazione (si fa per dire!) nelle scuole andrà in questo senso "invertito": poi c'è l'utero in affitto richiesto a gran voce dall'italico femminismo rosso... e naturalmente l'affido dei minori a coppie omosessuali. In tante scuole hanno precorso i tempi ed hanno vietato i nomi "papà" e mamma...
E mentre dall'introduzione della criminale legge sull'aborto (1978) ad oggi si sono avuti milioni di aborti, mentre le persone anziane vengono messe in ospizi-lager, mentre un Ministro della Repubblica "Padoan" afferma spudoratamente che i conti sono al lumicino per colpa degli anziani che vivono troppo a lungo (e quindi BENVENUTA EUTANASIA), il Partito Forza Italia, invece di pensare ai bambini tracimati giornalmente nei mattatoi ospedalieri, scopre l'animalismo e incarica la Michela Brambilla (quella che, in diretta televisiva, leva la cispa ai cani e alle tigri) di fondare un partito per salvare "gli agnellini" (altro che i bambini che costan troppo e... rompono i maroni) mentre Berlusconi, il puttaniere massone di Arcore, in un prato verde, con la rossa Brambilla e la Pascale, fa da sponsor agli "animali" e agli "animalisti" allattando col biberon un agnellino... come, poi, farà anche la Boldrini...

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Questa, amici lettori, la situazione tragica dell'Italia. Dunque domenica andremo a depositare il nostro voto nell'urna e inutile sarebbe farsi prendere dalla "disperazione" (tanto non c'è niente da fare!) o da un idiota ottimismo (tanto lo "Stellone" d'Italia aggiusterà tutto!). L'uomo della Tradizione sta con i piedi per terra e si pone la domanda: cosa fare, in concreto, per arginare la situazione?
Innanzi tutto punire i colpevoli del disastro e cercare di vincere la competizione (nonostante una legge elettorale macchinosa e demenziale). Nessun partito, nessuna forza politica, in questo parlamento e in quello a venire, rappresenta i nostri ideali, ma sarebbe sbagliato rinunciare alla battaglia. I responsabili del disastro sono innanzi tutto i partiti della Sinistra, da quella renziana, ai duri e puri di LEU, dal socialismo e ambientalismo alla fogna radicale (Emma Bonino delle Pompe da bicicletta, Della Vedova — l'ex sodale di Gianfranco Fini — Cappato e altri personaggi da voltastomaco)... poi ci sono i Quisling (e sono un po' in tutti i partiti) che non vanno votati per cui bisogna stare alla larga da gente che ha già tradito, facendo passare, in combutta con il PD, tutte le leggi che hanno capovolto i principi morali... sono personaggi squallidi, senza faccia, pronti a riunirsi nuovamente e a vendersi al miglior offerente (a chi offre la miglior poltrona). Ricordiamo, tanto per essere precisi, gente come la Lorenzin, il Lupi (quello dei rolex), Gabriele Toccafondi, l'ex cameriere di Denis Verdini, quello che, per essere "à la page", ha scoperto la pedofilia di don Milani, Fitto che, insieme alla Carfagna, non manca occasione per affermare che le "conquiste civili" (leggi criminali come l'aborto!) non verranno toccate, Tosi, l'ex leghista che si battè, insieme ai comunisti, per distruggere il centrodestra a Verona...
Occorre essere realisti e puntare dunque a vincere, per questo, pur apprezzando la testimonianza, ad esempio, del PDF (Partito della Famiglia) in cui sono confluite tante persone buone che si sono battute in difesa della vita e che ha visto anche lo sforzo coraggioso di Mario Adinolfi, riteniamo di non votarlo, considerando "voto inutile".
Quanto invece alla "falsa destra" di CasaPound sarà bene precisare, con fermezza, che quel partito va messo alla stessa stregua della "Strega" Bonino in quanto nelle dichiarazioni, più e più volte rilasciate dai suoi caporioni, si legge che "l'aborto deve essere gratuito e fatto nelle strutture ospedaliere" e che "l'eutanasia non è un delitto ma un diritto"... salvo poi annacquare il tutto nel programma come la dichiarazione di essere contrari all'utero in affitto... come se questo giustificasse l'ammissione di un crimine odioso verso l'essere più indifeso: il nascituro, fatto a pezzi, con l'aborto.
Discorso diverso con "Forza Nuova" di Roberto Fiore che, a parte nostalgismo, sui principi morali non ha mai ceduto. Ma anche questo sarà un "voto non utile"...
Il centrodestra vede la Lega Nord e Fratelli d'Italia (ripetiamo ogni formazione politica è lontana dai nostri ideali!) che hanno votato contro leggi come il "divorzio breve", il matrimonio sodomitico, il gender etc. e che si battono contro l'islamizzazione della società.
Lo stesso non si può dire di Forza Italia che ha lasciato nelle votazioni "libertà di coscienza" e così, tra assenti e favorevoli, molti parlamentari forzisti si sono resi complici del varo di dette leggi (va dato il voto solo alla presenza di persone che si conoscono).
Pertanto il nostro invito è quello di votare comunque la coalizione di centrodestra dando la preferenza a persone che si sono distinte nella "difesa della vita dal concepimento alla morte naturale"... scegliendo preferibilmente Lega e Fratelli d'Italia.
Possiamo dire con Francesco Agnoli che, in un suo articolo sul quotidiano "La Verità" chiosa a proposito del voto cattolico utile:

"Non la scelta perfetta (è mai esistita?), ma una scelta realistica, già sperimentata ai tempi di Papa Pio X ma, pur con meno ufficialità ed evidenza, anche nell'era di Camillo Ruini, quando la CEI si schierò di fatto contro la sinistra sia in occasione del referendum del 2005, sia nel 2007 quando il primo Family day contribuì a far cadere il governo Prodi. In entrambi i casi la Chiesa Italiana agì in pieno accordo con Papa Benedetto XVI".

Una nota finale che mi sento di dover fare. A Roma la mammana Emma Bonino, messa in lista grazie allo pseudocattolico Tabacci, ha il primo posto in lista per il centrosinistra opposta a Federico Iadicicco (Fratelli d'Italia) per il centrodestra a cui va il nostro pieno sostegno. Per questo raccomando agli amici romani questo nome che, oltre tutto, ha anche il sostegno del Family Day (insieme ad altri cattolici come Attilio Fontana (in Lombardia) e poi Gaetano Quagliarello, Olimpia Tarzia, Eugenia Roccella, Simone Pillon.
In Toscana abbiamo due cari amici che, da tanti anni si battono in difesa per la Vita al nostro fianco, GIOVANNI DONZELLI (Fratelli d'Italia) candidato per il centrodestra nel Collegio di Firenze alla Camera e LORENZO GASPERINI (Lega Nord) candidato per il centrodestra alla Camera per Livorno-Pisa-Poggibonsi. Non limitatevi a votarli ma fateli votare.
Insomma, amici lettori, domenica, in giornata, rechiamoci a depositare la nostra scheda nelle urne e diamo lo sfratto a Renzi e a tutta la sua Banda!

 Pucci Cipriani

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